- 1 Ottobre 2019
- Musei e parchi dinosauri
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l Museo Civico di Storia Naturale di Jesolo (VE), è collocato nell’ex complesso scolastico Carducci, nella centrale via Bafile.
Al suo interno è custodito un rilevante patrimonio scientifico e naturalistico.
Ci sono circa 15,000 reperti che rappresentano la fauna più significativa dell’area europea e paleartica.
Infatti sono presenti uccelli, mammiferi, pesci, molluschi, crostacei distribuiti in
diverse sale e sezioni museali, su una superficie espositiva attuale di 900 metri quadrati al coperto e su 5000 metri quadrati di parco.
Si compone di otto sezioni che illustrano la geologia e la geomorfologia del litorale
veneto, l’ornitologia paleartica, la mammologia europea, la biologia marina e delle
acque interne con allestimento di acquari e paludari, la biodiversità, l’artigianato vallivo dell’alto Adriatico.
Di recente è stato allestito intorno al museo un parco, Jurassik Park, con un’esposizione di animali estinti a grandezza naturale.
Per questo motivo la mostra sui dinosauri del Museo Civico di Storia Naturale di
Jesolo è sicuramente una delle più importanti esposizioni italiane di modelli a grandezza naturale di animali estinti.
Caratterizzata dalla grande accuratezza scientifica e dalle pose dinamiche, la mostra conta numerose ricostruzioni di dinosauri e non solo.
Già nella fase di progettazione e realizzazione si è cercato di avvalersi di consulenze
e suggerimenti tecnici da parte di noti laboratori d’arte animalier e paleontologi.
Alcuni modelli sono stati appositamente realizzati per gli ambienti esterni: è il caso del modello di Tirannosaurus rex, alto 6 metri e lungo 8, rappresentato in una fedele scena di predazione di un Parasaurolophus, anch’esso a grandezza naturale (5 metri per 7).
Inoltre modelli di Stiracosauro, Gastonia, Protoceratops e piccoli Velociraptor
(Cretaceo),Stegosauro e Ceratosauro (Giurassico) e Placerias (Triassico).
Alcuni modelli, per la loro peculiarità e le loro dimensioni, sono collocati in ambienti
coperti, come ad esempio il Dilophosauro, l’Herrerasauro e l’Oviraptor.
Nella mostra sono inoltre inseriti i rettili marini e rettili volanti, come il grande Tapejara (Giurassico), con otto metri di apertura alare e diversi piccoli Pterodactylus.
Il calco del fossile e un modello in grandezza naturale (di notevole realismo e accuratezza scientifica) dell’Archeaopterix, un dinosauro piumato del giurassico, introducono il tema della transizione tra rettili e uccelli.
Si giunge anche alle ultime ere glaciali con decine di fedeli ricostruzioni di specie estinte come il Mammuth, l’orso delle caverne, il rinoceronte lanoso, lo smilodont, il cervo dalle corna a cespuglio, l’uro.
La struttura è dotata di una prestigiosa biblioteca scientifica dove è presente un attrezzato laboratorio di didattica e applicazioni tecnico-naturalistiche dove i visitatori e le scolaresche potranno apprendere i rudimenti della lavorazione artigianale dell’argilla e cartapesta, con l’ausilio di appositi calchi in gesso per riprodurre in miniatura la fauna del territorio veneto.
In un secondo momento operatori esperti provvederanno a cuocere i manufatti creati
dai ragazzi in appositi forni, che successivamente verranno inviati alle scuole d’appartenenza dove gli alunni potranno proseguire il loro lavoro in classe, dipingendo e decorando le loro creazioni.
piazza G. Carducci 149 30016 Lido di Jesolo (VE)
0421382248
www.museojesolo.org
[email protected]